Nello scorso Consiglio Comunale sono state discusse le nostre mozioni presentate a quello di Ottobre. La Mozione sull'8×1000 all'edilizia scolastica e la Rimozione del fondo fughe acqua di Hera dalla bolletta degli Zolesi.
Sull'8×1000 l'Amministrazione si é mostrata bendisposta, anzi, a detta loro, si erano già mossi a inizio settembre, ma purtroppo la legge impone, per la richiesta, un progetto giá avviato, del quale in questo momento il Comune non disporrebbe. Noi facciamo anche nostra la critica che il Consiliere Davide Gamberini, della lista Insieme per Zola
, ha rivolto al Sindaco, cioé che un progetto deve essere sempre presente in mano all'amministrazione. Aggiungiamo anche la nostra diffidenza. Possibile che non esista nei vari cassetti della "Cattedrale" Comunale, un progettino da rendere esecutivo in breve termine?
A questo intoppo il Capogruppo del Pd, Davide Dall'Omo, ha proposto a noi e al Consiglio, il ritiro della Mozione. Noi non ne eravamo affatto convinti e anche il resto dei gruppi di Opposizione lo erano. Ci siamo cosí brevemente riuniti e abbiamo deciso di emendare la Mozione, chiedendo all'Amministrazione, di impegnarsi per l'anno prossimo a trovare un progetto che renda richiedibile l'8×1000, controllando le possibile proroghe dell'anno in corso.
La Mozione é passata all'Unanimitá!
La Mozione sulla richiesta della Rimozione del balzello che finanzia il nuovo Fondo Fughe d'acqua nelle bollette Hera, invece, ha preso tutta un'altra piega.
Forse e ribadiamo Forse, abbiamo esagerato a richiedere la Rimozione completa del fondo, ma sinceramente non ci convince per niente. L'idea per come é nata e per come é spiegata sembra anche buona. In caso di rotture della tubatura dopo il contatore il fondo serve per coprire la perdita d'acqua, spesso molto onerosa che il cliente dovrebbe pagare al gestore, cioé ad Hera. La societá dice che da questo fondo non ci guadagna e che tutti i soldi e gli interessi, rimarranno dentro ad esso a coprire quelli usati. La cosa non ci convince e non convinve neanche la Federconsumatori di Ravenna che in questo articolo, http://www.ravennaedintorni.it/ravenna-notizie/43095/federconsumatori-contro-hera-fondo-fughe-troppo-costoso.html spiega bene la sua opinione.
Noi facciamo fatica a fidarci. Anche per praticitá, bisognerá vedere in quanti riusciranno ad usare questo "vantaggio" ed é importante sapere che ora il cliente paga senza avviso alcuno, vigendo la regola del silenzio assenso, anche se in futuro potrá uscire dal fondo quando vuole. Oltre all'elevato costo dell'imposta rispetto ad altri fornitori, ci chiediamo come una societá quotata in borsa possa aprire un fondo in tale modo. Come é possibile che non ci guadagni? Con il passare degli anni il suo capitale e il suo valore salirá, rimarrá sempre fermo lí o Hera potrà cambiare le condizioni e usare in altro modo quei soldi? Questo fondo andrá a Bilancio? Se si giá questo sará un aiuto non indiffirente per i conti di Hera. É giusto che il Fondo cresca con gli interessi dati da un balzello prelevato al cittadino, per poi magari un giorno usarli a vantaggio esclusivo della societá? Non sarebbe il caso magari di distribuire parte degli interessi al cliente? Non sarebbe il caso di rivedere questo fondo, che piú che un favore al cittadino sembra una briciola di una grossa pagnotta, che come sempre mai il cittadino vedrá? Per esempio questo fondo non lo potrebbero gestire i Comuni, in modo da poter investire gli interessi a favore dei cittadini, per sistemazioni della rete fognaria o per il rifacimento di tubature in amianto, presenti su tutto il territorio Italiano?Tutte queste domande ci hanno fatto propendere per la richiesta di rimozione che é stato bocciata da quasi tutto il consiglio, Badiali escluso, che per una volta si è mostrato coerente e ha votato con noi, mentre Gamberini a fatto dietrofront preferendo votare contro, favorendo il cittadino secondo lui e anche Hera, secondo noi. Noi staremo all'erta e continueremo a studiare il caso, vedremo se ci saranno sviluppi e vi informeremo.
Con questo post, ringraziamo tutti i candidati e la candidata Presidente Giulia Gibertoni per l'impegno profuso, facendo i migliori auguri di buon lavoro in Consiglio Regionale. Una citazione di merito per chi ci é venuto a trovare ai banchetti di Zola, Tania Fiorini, Silvia Piccinini e Giulio Cristofori. Venerdí l'ha detto anche Beppe Grillo al Circolo Mazzini( serata meravigliosa), siamo solo all'inizio di un cammino durissimo, che però porterà tanti fantastici risultati.
In alto i cuori!
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