Non ci siamo per nulla stupiti ascoltando l’Assessora Occhiali mentre leggeva il Comunicato sull’arrivo dei Migranti a Zola Predosa.
Non ci siamo sorpresi perché lo sapevamo già, alcuni cittadini avevano avuto la notizia in anteprima e qualcuno lo aveva scritto anche su Facebook. A fronte di queste voci noi, nell’ultimo Consiglio Comunale, abbiamo presentato un’interpellanza per chiedere chiarimenti in merito.
Sia chiaro, il problema non è l’accoglienza di migranti o richiedenti asilo, il problema è, ancora una volta, come questa emergenza venga gestita MALE dall’amministrazione comunale. Sembra che una cooperativa che ha contatti giornalieri con il Comune, abbia partecipato ad un bando per ospitare migranti nell’ ormai “famoso” Comparto C4 senza avvisare nessuno. Sembra quindi che, mentre Fiorini urlava ai quattro venti che non era possibile ospitarli perché non vi erano le condizioni, una coop, che collabora assiduamente con il Comune, vada contro a quello che sta dicendo Sindaco senza nemmeno avvisarlo. A noi non sembra credibile e quello che ci infastidisce sono i controsensi e le balle, che la politica Zolese elargisce quotidianamente a mani basse.
Infatti il Sindaco Stefano Fiorini e anche il Consigliere Comunale di Forza Italia, Domenico Nobile, nel post, poi “stranamente” cancellato da Facebook, avevano smentito questi arrivi. Nobile aveva scritto testuali parole: “A Zola non arriva nessuno, state tranquilli”, “Sono voci infondate e non veritiere…”, “Andranno a Calderino…”
È possibile che Nobile non fosse a conoscenza e fosse informato male della reale situazione, ciò non lo toglie dalle responsabilità di dichiarazioni pubbliche fatte su social network, nonostante queste siano state cancellate, ma che il Sindaco non sapesse, a noi francamente sembra impossibile
Questo è quello che ci fastidio della politica, l’assoluta contraddizione a cui il cittadino è sottoposto quotidianamente, contraddizioni probabilmente volute, che non fanno altro che disorientarlo e allontanarlo sempre più dalla politica, che è, volenti o nolenti, la guida della nostra vita.
Però tranquilli, ora a Zola abbiamo la Piazza…
Per completezza di informazione riportiamo qui sotto il Comunicato letto in Consiglio Comunale dell’Assessora Daniela Occhiali.
“Desidero portare a conoscenza del Consiglio Comunale che a giorni, probabilmente all’inizio della prossima settimana, arriveranno nel nostro comune 12 profughi accolti in un edificio ubicato nel comparto C4 -Zola Chiesa, in via Delle Officine 38. La Cooperativa LIBERTAS, proprietaria dei locali di cui sopra che fino a qualche tempo fa aveva in questo indirizzo la propria sede sociale, ha infatti partecipato e vinto un bando emesso dalla Prefettura. Di questo sono stata informata il 21 luglio scorso dalla responsabile di LIBERTAS, dottoressa MARINA VIGNUDELLI da me interpellata telefonicamente. La dottoressa Vignudelli ha manifestato la massima disponibilità a collaborare con l’Amministrazione Comunale per quanto riguarda il corretto inserimento ed il coinvolgimento sociale di questi 12 profughi. Attendiamo quindi di avere ulteriori informazioni, che ad oggi non abbiamo, rispetto alla tipologia delle persone in arrivo (uomini, donne, minori) e nemmeno rispetto al giorno preciso di arrivo, al fine di predisporre congiuntamente a Libertas un percorso di comunicazione ai cittadini, di coinvolgimento delle associazioni del territorio e di attivazione di progetti condivisi. Ci rassicura molto l’esperienza pluriennale di Coop Libertas nel settore assistenziale. Preciso che l’accoglienza di queste persone – migranti che fuggono da situazioni di grave crisi e da conflitti - non comporta nessun costo a carico del nostro ente in quanto i fondi sono stanziati dal Ministero dell’Interno e saranno somministrati previa rendicontazione delle spese e delle attività. Sono sicura che Zola Predosa saprà dimostrarsi - da un lato - una comunità solidale e accogliente e dall’altro, attenta alla tutela delle persone e della loro sicurezza. Sicuramente il presidio dei locali messi a disposizione, il loro corretto utilizzo e l’attenzione alle persone che vi saranno ospitate, saranno la priorità nell’attività della Cooperativa Libertas. Da parte dell’Amministrazione Comunale non mancherà il sostegno affinché queste persone siano accolte nel segno della convivenza pacifica, del dialogo e della tranquillità”.
Movimento 5 Stelle di Zola Predosa.
Sono profughi riconosciuti?o in attesa di riscontro?
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