Nello Statuto Comunale che è di fatto la Bibbia degli
Amministratori politici e tecnici, al comma due dell’art 34, possiamo leggere
che: “ a metà
mandato il Consiglio provvede, in seduta straordinaria, a verificare
l'attuazione degli indirizzi generali di governo da parte del Sindaco e della
Giunta Comunale.”
Il mandato ha già superato il terzo anno ma non sentiamo ancora
parlare della “verifica di metà mandato”.
Il sindaco non la ritiene necessaria? Il Presidente del Consiglio ha
qualche motivazione valida per non convocare questo Consiglio Comunale anche
con sei mesi di ritardo?
Noi riteniamo invece che un momento di verifica sia necessario e
che la giunta vada valutata per il lavoro fatto in questi “ormai” tre anni di vita.
Abbiamo deciso, visto che siamo nel periodo delle pagelle
scolastiche, di fare un piccolo gioco
volto a far capire quale sia il nostro giudizio su ogni membro della giunta in
base a quello che abbiamo percepito del suo operato.
Sindaco Stefano Fiorini: voto 6-- Sempre
presente in tutte le occasioni, risponde prontamente a tutti i cittadini sui
social mettendoci sempre e comunque la faccia, a nostro avviso però troppo
superficiale nella trattazione di problemi con risvolti tecnici e troppo
incline a voler non mostrare problemi e problematiche a volte evidenti. A nostro
avviso superficiale nella trattazione dei problemi riguardanti il quartiere C4
e a quelli inerenti ZPT (Zola Predosa
Teleriscaldamento).
Vice Sindaco e Assessore alle
Politiche Economiche e di Bilancio e alle Politiche scolastiche e culturali
Giuseppe Buccelli: voto 6-- Se avessimo dovuto
valutarlo al primo anno di mandato, come assessore al Bilancio, il voto sarebbe
stato 4. Nei successivi due anni però abbiamo visto una notevole maturazione
tecnica anche se lo vediamo decisamente più incline e affine alle materie
culturali e umanistiche piuttosto che quelle economico contabili ma, anche a
fronte dei fondi sbloccati da Roma ai Comuni, sarebbe stupido negare quello
che, a livello tecnico, è stato comunque un buon lavoro.
Assessore ai Lavori
Pubblici, Trasporti e Viabilità. Politiche ambientali
Andrea Dal Sillaro: voto 4 Sicuramente deleghe complicate
ma non possiamo non registrare che, a parte un regolamento per la gestione di
aree verdi denominato “cittadinanza attiva”, nulla è stato fatto. Assente per
motivi di salute e poi di lavoro durante gli eventi negativi di ZPT, con un
tasso di assenze in giunta, a nostro avviso, fuori norma, non ha saputo gestire
quello che le sue deleghe avrebbero richiesto. Anche sui problemi delle scuole
nel Comparto C4 o della nuova Piazza non lo vediamo quasi mai presente o
attento lasciando il “lavoro sporco” al sindaco.
Assessore alle Politiche
Giovanili e allo Sport. Innovazione tecnologica. Partecipazione
Giulia Degli Esposti: voto 3 Forse la delusione più grossa.
Vediamo come il Partito Democratico stia cercando di metterla in evidenza
(forse in vista ad una candidatura a Sindaco??) ma riteniamo che il progetto
per la formazione delle Consulte di Frazione sia stato fallimentare, che il
finanziamento del Percorso Vita si sia ottenuto solo coinvolgendo in maniera
quasi coercitiva tutte le associazioni del territorio dirottando per questa
causa tutte le iniziative che normalmente supportavano altri progetti. Non
dimentichiamoci delle zone terremotate. In ultimo abbiamo speso soldi per un
altro percorso partecipato che ci ha portato a decidere che nella casa
ristrutturata della nuova piazza ci verrà un bar. Come se i bar mancassero a
Zola. Peccato che i giovani zolesi abbiano chiesto altro, come ad esempio un
fast food.
Assessore alle Attività
Produttive. Politiche per il Lavoro
Alessandro Ansaloni: voto 4 ½ Dopo la vicenda rimpasto ci
aspettavamo di più, abbiamo segnalato anche le sue numerose assenze in giunta
anche se dobbiamo riconoscere che almeno ci ha contattato per spiegarne il
motivo. Troppo concentrato sui cartelli stradali stiamo aspettando una
risistemazione della Zona Industriale che è una importantissima risorsa per il
comune. Dobbiamo segnalare la sua presenza nell’unico tavolo di crisi andato a
buon fine per quanto riguarda la salvaguardia di posti di lavoro. Parliamo
ovviamente dell’interessamento di VRM affinchè la Marzocchi non chiudesse.
Assessore alle Politiche
Sociali, Sanità e Immigrazione
Daniela Occhiali: voto NP Ex sindaco per 10 anni a
S.Agata Bolognese quindi non radicata per nulla al nostro territorio, ci
aspettavamo che il suo arrivo servisse a supportare il Sindaco dopo un primo
periodo di giunta immobile. Sicuramente molto presente, fatichiamo comunque a
valutare il suo reale apporto. Ci sembrava una delle più convinte sostenitrici
alla fusione tra Zola e Monte San Pietro e questo, a nostro avviso, non depone
a suo favore. Purtroppo nella Commissione di riferimento abbiamo assistito ad
uno spot sui nuovi contatori Enel e una vera e propria campagna pubblicitaria a favore
dei servizi commerciali di Poste Italiane che poco o nulla hanno a che fare con
le deleghe affidatele.
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