Lunedì 14 Ottobre 2013 siamo andati a conoscere una persona a dir poco straordinaria, ci siamo recati a Savignano sul Panaro a conoscere il Sindaco Germano Caroli. C’eravamo sentiti via Facebook e via Email e alla fine abbiamo fissato un appuntamento per meglio conoscere un progetto avviato dalla sua amministrazione.
Avevamo più volte sentito parlare del fatto che a Savignano ci fosse un modo alternativo di fare la raccolta differenziata della plastica e che ciò servisse a finanziare progetti scolastici. Incuriositi siamo andati di persona a vedere di cosa si tratta.
Germano (il Sindaco) ci ha accolto nel suo ufficio e fatto accomodare su un comodo divano per ascoltare le nostre domande e così siamo venuti a contatto con questa nuova realtà.
Tutto nasce dal fatto che la normativa sui rifiuti , in particolare sulla raccolta differenziata, non necessita di particolari autorizzazioni se fatta a scopo didattico ed inclusa in un progetto scolastico. La raccolta del PET (la comune plastica delle bottiglie) viene fatta al di fuori delle cinque scuole del comune utilizzando delle apposite macchinette che raccolgono e compattano le bottiglie. Periodicamente si procede allo svuotamento di questi cassonetti automatizzati e le bottiglie vengono portate in un magazzino dove, grazie ad una seconda pressa, vengono prodotte le balle che poi vengono consegnate a chi materialmente si occuperà del riciclo.
La prima ovvia domanda è: ma in questo modo, con la sola vendita del PET, si riescono a generare utili diretti per il comune? Ahimè la risposta è no, ma grazie alla collaborazione di volontari ed alla riduzione dei costi di Hera (servono infatti meno svuotamenti), ecco che si materializzano piccoli ma importanti utili che possono essere utilizzati per la scuola. Proprio così, non è che è stato trovato l’uovo di Colombo, ma grazie alla volontà ed alla intelligenza si è riusciti a aiutare l’economia locale (chi produce le macchine è di Marano sul Panaro e chi trasporta le bottiglie è del luogo), si incentiva la popolazione alla raccolta differenziata dando dimostrazione diretta che il rifiuto può, e deve sempre più, essere una risorsa, educando nel contempo le nuove generazioni alla raccolta differenziata e ad una maggiore attenzione per le tematiche ambientali.
Parliamo di numeri concreti abbiamo preso in esame il semestre Luglio 2012 - Dicembre 2012
La plastica PET raccolta ammonta a circa 7 tonnellate che vendute a 240,00 Eur/ton produce una entrata di Euro 1.680(un dato che farebbe scoraggiare i meno convinti…).
Grazie a questo sistema alternativo di raccolta però si riescono a risparmiare, sempre nel periodo di riferimento, circa 11.000 Euro di minori svuotamenti effettuati da Hera (e qui troviamo un numerino già più interessante). Da questo risparmio bisogna togliere gli altri costi come l’affitto o il leasing delle macchine e i costi di strasporto, sta di fatto però che alle scuole di Savignano, grazie a questo sistema, per ora sono arrivati circa 2.800 euro che diversamente non si sarebbero visti.
Alla fine di una piacevole chiacchierata Germano ci ha accompagnato a vedere le macchine compattatrici dislocate al di fuori delle scuole (ci ha fatto anche lavorare!! Abbiamo svuotato un sacco di bottiglie), e il deposito dove vengono prodotte e stoccate le balle.
Un’idea, una buona idea, accompagnata da passione e volontà è diventata realtà, tutti forse dobbiamo prendere esempio da persone così caparbie e lungimiranti.
Bravi ragazzi! E in un comune come Zola predosa si potrebbe già fare un calcolo presunto di risparmio?
RispondiEliminabisognerebbe sapere quanto costano al comune i ritiri della plastica. Magari si potrebbe pensare di dimezzarli facendola ritirare ogni 15gg
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