Mercoledì 15 Ottobre 2014 si è tenuta una Commissione congiunta Urbanistica-Commercio/Servizi alla Persona, dove l’Amministrazione ha illustrato la nuova collocazione della sede del Gruppo Volontari del Soccorso, attualmente ubicata nei locali a fianco della Farmacia di Zola (ex Farmacia Comunale). Un progetto, quello dell’Amministrazione, che parte nel 2012 all’insaputa delle opposizioni e che vedrà sorgere per l’occorrenza una nuova palazzina di fianco al Poliambulatorio di Piazza Di Vittorio [vedi foto], dove troveranno spazio i garages di ricovero delle ambulanze e tutti gli uffici del GVS. L’intero progetto sarà completamente a carico del GVS ed è stimato dallo stesso per una cifra che si aggira intorno ai 500000€, soldi interamente sudati dai Volontari con donazioni, risparmi ed autofinanziamenti e dove l’Amministrazione partecipa rendendo disponibile solo la superficie di suolo pubblico a fianco del Poliambulatorio. L’Amministrazione giustifica la scelta del sito in quanto non si sono trovate strutture all’interno del territorio comunale adatte ad ospitare adeguatamente la nuova sede del GVS, sia da un punto di vista logistico che economico. In più, la nuova posizione farà partire una serie di nuove sinergie col Poliambulatorio che, sempre a detta dell’Amministrazione, saranno utili per l’attività di entrambi. Tutto questo si dovrebbe realizzare a partire dai prossimi mesi, stimando in un paio d’anni la durata dei lavori del nuovo cantiere.
Come MoVimento 5 Stelle, abbiamo provato a fare qualche domanda e qualche considerazione, ottenendo le seguenti risposte:
1) Come mai il M5S, ma anche le altre forze politiche presenti da più tempo all’interno del Consiglio Comunale, non sono state messe al corrente di questo progetto e ci viene presentato solo ora a cosa fatta?
- Nessuna risposta.
2) Quali altri locali sono stati vagliati, sia nella zona industriale e sia nei centri abitati, e perché non sono stati ritenuti idonei?
- Non hanno ritenuto idonei diversi locali, sia nella zona industriale che nei centri abitati, per una serie di motivi che andavano dalla non economicità dell’opera, la non idoneità e conformità strutturale dell’immobile e all’inadeguatezza della posizione dello stesso…Non sappiamo però quanti e quali locali sono stati vagliati!
3) Quali saranno le sinergie che si svilupperanno grazie alla vicinanza col Poliambulatorio?
- Nessuna risposta.
4 ) Dato per scontato un aumento del transito veicolare e del numero di ambulanze che potranno partire anche in emergenza dalla nuova sede, è stato valutato l’aumentato pericolo per tutti i pedoni che per diversi motivi occupano questi spazi (nei giorni di mercato, per gli accessi al Poliambulatorio ed al Comune, durante le numerose manifestazioni che vedono la “Piazza” come fulcro principale)?
- Nessuna risposta.
5) L’Amministrazione ha la consapevolezza che si costruirà e si occuperà in maniera vincolante per i prossimi anni su di un’area che, nella percezione della cittadinanza, viene vista come la vera “Piazza di Zola Predosa”, pregiudicando così un suo utilizzo e sviluppo futuro per fini sociali ed aggregativi per la popolazione?
- La risposta è stata che ci potranno sempre essere spazi alternativi rivedendo viabilità e utilizzi degli spazi restanti.
6) Esiste un piano organico di sviluppo futuro dell’area che comprende il Comune, il Poliambulatorio via Mameli e Piazza Di Vittorio?
- Nessuna risposta.
7) E’ stato considerato lo sfruttamento della zona ex CTZ, area su cui avete in progetto la costruzione con l’utilizzo di risorse comunali della nuova biblioteca e che un referendum consultivo dei cittadini ha ritenuto inutile? Si potrebbe utilizzare quest’area per allocare qui la nuova sede GVS e magari altre strutture di pubblica utilità (Protezione Civile, Vigili Urbani?), utilizzando fondi pubblici anche per sgravare la GVS dal pesante onere che andrebbe altrimenti ad accollarsi?
- Soluzione valutata e scartata, ma non si è capito perché…
8) Esiste una tempistica per la realizzazione di questo progetto?
- Risposta: NO.
Nonostante la Commissione sia stata interessante e costruttiva, speriamo che l’Amministrazione possa rispondere in maniera circostanziata alle nostre domande che, magari anche per nostra negligenza, non hanno avuto una adeguata risposta.
Tali risposte potranno così fornire all’intera cittadinanza di Zola Predosa un quadro trasparente ed esaustivo della questione in esame, visto che a tutti noi, MoVimento 5 Stelle compreso, sta a cuore l’encomiabile e preziosissimo lavoro svolto dal GVS sul nostro territorio.
Massimo Taddia
Portavoce M5S al Consiglio Comunale di Zola Predosa (BO)
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