Nell'ultimo Consiglio Comunale vi sono state molte risposte alle varie interpellanze e interrogazioni presentate in quelle precedente, che ricordiamolo, come giustamente tutte le opposizioni hanno fatto, é stato il primo del 2015, ed é stato fatto i primi d'Aprile.
Molte le interpellanze che ci riguardavano e vogliamo fugare subito ogni dubbio, non é stato un dispetto per il lungo tempo atteso, come si mormorava in platea, ma solamente lavoro accumulato in quattro mesi di fermo lavori.
Analizziamo, in modo sintetico, le risposte che ci sono state fornite, anche se vi anticipo alcune risposte, hanno risposto poco.
Finanziamenti elettorali
Avevamo chiesto all'amministrazione del Sindaco Fiorini e al Partito Democratico, i finanziatori della campagna elettorale e la somma ricevuta. Questa domanda non era fatta per sospetti riguardante l'irregolarità dei finanziamenti, ma per sapere se tra i finanziatori, vi era stata la Cpl Concordia e nell'eventualitá, avremmo chiesto cosa intedesse fare il Sindaco con quel finanziamento, restituirlo o darlo in beneficenza, come fatto dal Sindaco di San Lazzaro, o fregarsene, come il Sindaco di Bologna.
Stefano Fiorini, dopo fatto presente al nostro Portavoce Capogruppo, Luca Nicotri, le regole dei finanziamenti, ha risposto che lui come Ciascun Candidato, ha adempiuto agli obblighi di redicontazione delle spese e a tutti gli obblighi di legge e che le spese sono state di:
6704 euro per aquisto materiali e propaganda anche a mezzo televisi e radiofonici.
Di questi 6704 euro più di 1600 sono entrati tramite cene di finanziamento, mentre il restante é stato finanziato dal Partito Democratico.
Vi sono poi altri 6422 euro messi a disposizione dal Partito Democratico tramite risorse Proprie. Ed è qui che ci chiediamo noi, cosa sono le risorse proprie?
Piú o meno 12 Mila euro per la Campagna Elettorale, metá finanziata dal Partito Democratico. Ma il Partito Democratico da chi é finanzianto?
Alla fine dei conti la risposta non ci soddisfa, in un giro di parole il Sindaco Fiorini ha anche raggirato la risposta. Pensiamo che la Campagna Elettorale di Stefano Fiorini sia stata assolutamente regolare, lo pensavamo anche prima, ma se in mezzo a quei soldi donati dal Partito ci fossero soldi "sporchi" di qualche cooperativa "sporca", il Sindaco Fiorini e il Pd di Zola cosa farebbero?
Torneremo sull'argomento!
Avevamo chiesto all'amministrazione del Sindaco Fiorini e al Partito Democratico, i finanziatori della campagna elettorale e la somma ricevuta. Questa domanda non era fatta per sospetti riguardante l'irregolarità dei finanziamenti, ma per sapere se tra i finanziatori, vi era stata la Cpl Concordia e nell'eventualitá, avremmo chiesto cosa intedesse fare il Sindaco con quel finanziamento, restituirlo o darlo in beneficenza, come fatto dal Sindaco di San Lazzaro, o fregarsene, come il Sindaco di Bologna.
Stefano Fiorini, dopo fatto presente al nostro Portavoce Capogruppo, Luca Nicotri, le regole dei finanziamenti, ha risposto che lui come Ciascun Candidato, ha adempiuto agli obblighi di redicontazione delle spese e a tutti gli obblighi di legge e che le spese sono state di:
6704 euro per aquisto materiali e propaganda anche a mezzo televisi e radiofonici.
Di questi 6704 euro più di 1600 sono entrati tramite cene di finanziamento, mentre il restante é stato finanziato dal Partito Democratico.
Vi sono poi altri 6422 euro messi a disposizione dal Partito Democratico tramite risorse Proprie. Ed è qui che ci chiediamo noi, cosa sono le risorse proprie?
Piú o meno 12 Mila euro per la Campagna Elettorale, metá finanziata dal Partito Democratico. Ma il Partito Democratico da chi é finanzianto?
Alla fine dei conti la risposta non ci soddisfa, in un giro di parole il Sindaco Fiorini ha anche raggirato la risposta. Pensiamo che la Campagna Elettorale di Stefano Fiorini sia stata assolutamente regolare, lo pensavamo anche prima, ma se in mezzo a quei soldi donati dal Partito ci fossero soldi "sporchi" di qualche cooperativa "sporca", il Sindaco Fiorini e il Pd di Zola cosa farebbero?
Torneremo sull'argomento!
Otto per mille
Avevamo chiesto se per l'accesso sull'otto per mille all'edilizia scolastica ci fossero novitá. Purtroppo ci é stato risposto che novità non ce ne sono e per accedere all'otto per mille servono progetti esecutivi ed a Zola Predosa non ce ne sono. Una brutta notizia soprattutto se ascoltiamo le segnalazioni che ci arrivano dalle scuole zolesi che per il momento sono solo voci ma per cui indagheremo a fondo. A Zola progetti esecutivi ne servono, eccome se ne servono.
Avevamo chiesto se per l'accesso sull'otto per mille all'edilizia scolastica ci fossero novitá. Purtroppo ci é stato risposto che novità non ce ne sono e per accedere all'otto per mille servono progetti esecutivi ed a Zola Predosa non ce ne sono. Una brutta notizia soprattutto se ascoltiamo le segnalazioni che ci arrivano dalle scuole zolesi che per il momento sono solo voci ma per cui indagheremo a fondo. A Zola progetti esecutivi ne servono, eccome se ne servono.
Regolamento Comunale Verde Pubblico
Avevamo chiesto se l'Amministrazione Comunale é tenuta a far rispettare o a provvedere essa stessa, alle norme del Regolamento Comunale del Verde Pubblico e con che cadenze periodiche provvede alle verifiche di esse.
Ci é stato risposto che:
1: Tutti i proprietari sono obbligati a pulire fossi e a garantirne il regolare deflusso.
Cosa buona e giusta. Ci sará poi chi controlla? Aspettiamo la prossima alluvione per capire chi pulisce e chi no?
2: I proprietari sono anche tenuti a tagliare siepi, alberi ecc, che ostruiscono segnali stradali e creano problemi alla viabilità anche pedonale.
Chi scrive aggiunge anche ciclabile.
Avevamo chiesto se l'Amministrazione Comunale é tenuta a far rispettare o a provvedere essa stessa, alle norme del Regolamento Comunale del Verde Pubblico e con che cadenze periodiche provvede alle verifiche di esse.
Ci é stato risposto che:
1: Tutti i proprietari sono obbligati a pulire fossi e a garantirne il regolare deflusso.
Cosa buona e giusta. Ci sará poi chi controlla? Aspettiamo la prossima alluvione per capire chi pulisce e chi no?
2: I proprietari sono anche tenuti a tagliare siepi, alberi ecc, che ostruiscono segnali stradali e creano problemi alla viabilità anche pedonale.
Chi scrive aggiunge anche ciclabile.
Giardino Campagna
Dopo la nevicata di Febbraio avevamo chiesto qualche delucidazione su interventi svolti nel Giardino Campagna e sulla sua realizzazione in generale.
Da questa interpellanza é venuto fuori che il Giardino é costato quasi Novecento Mila Euro, 900000!
Gli interventi svolti sono stati a carico del soggetto appaltatore, svolti con personale proprio e che sono stati tutti di carattere ordinario, quindi solo sfalci d'erba e ripristino della pavimentazione rovinata.
Il costo di questi interventi sono di Quindicimila euro, 15.000 euro!
Non sono pagati dal Comune ma dalla ZpTeleriscaldamento, per effetto di una convenzione in essere.
Non si capisce chi sia il soggetto appaltatore degli interventi ma pensiamo che 15 mila euro, per sfalci d'erba e per risistemare strade costate 900 mila euro e appena realizzate, siano una follia, che solo un'amministrazione Italiana, finta rossa, può concedere.
Quei soldi sono tolti a chi ne ha veramente bisogno, con tutto il rispetto per il Giardino Campagna, che pensiamo sia una buona idea, realizzata in modo follemente italico.
Dopo la nevicata di Febbraio avevamo chiesto qualche delucidazione su interventi svolti nel Giardino Campagna e sulla sua realizzazione in generale.
Da questa interpellanza é venuto fuori che il Giardino é costato quasi Novecento Mila Euro, 900000!
Gli interventi svolti sono stati a carico del soggetto appaltatore, svolti con personale proprio e che sono stati tutti di carattere ordinario, quindi solo sfalci d'erba e ripristino della pavimentazione rovinata.
Il costo di questi interventi sono di Quindicimila euro, 15.000 euro!
Non sono pagati dal Comune ma dalla ZpTeleriscaldamento, per effetto di una convenzione in essere.
Non si capisce chi sia il soggetto appaltatore degli interventi ma pensiamo che 15 mila euro, per sfalci d'erba e per risistemare strade costate 900 mila euro e appena realizzate, siano una follia, che solo un'amministrazione Italiana, finta rossa, può concedere.
Quei soldi sono tolti a chi ne ha veramente bisogno, con tutto il rispetto per il Giardino Campagna, che pensiamo sia una buona idea, realizzata in modo follemente italico.
Piano per l'eliminazione delle Barriere Architettoniche.
Avevamo chiesto se a Zola Predosa si erano recepiti i Piani per l'Eliminazione delle Barriere architettoniche, i Peba, anche a fronte di varie segnalazioni giunte, non solo a noi, ma anche ad altre forze politiche, ricordando all'Amministrazione che questi Piani sono obbligatori con norme vigenti. Anche in Costituzione vi é un articolo, il 16, che garantisce ad ogni cittadino il diritto alla mobilità.
Ci è stato risposto che no, il Comune di Zola Predosa non hai mai adottato i Peba.
Specificando, incredibilmente, che in tutti gli edifici pubblici é stata prestata massima attenzione al tema e che ogni edificio è costantemente presidiato, per consentire ai diversamente abili di accedervi. Ed è incredibile come al Palazola, edificio di recente costruzione, l'unico accesso per i disabili sia entrando dal campo.
Ci é stato anche specificato che i Peba sono entrati in vigore dopo la realizzazione di molti edifici o aree pubbliche a Zola.
Resta il fatto che é inconcepibile che vengano realizzati marciapiedi come quello che va dalla Rotonda Viro, verso Riale, dove neanche un passeggino, senza alzarlo da terra a braccia, riesca a salirvi.
Qui manca il rispetto da parte di chi l'ha progettato, chi ne ha dato il permesso di realizzarlo e chi l'ha realizzato. Oltre a chi racconta che vi é massima attenzione a questi problemi!
Avevamo chiesto se a Zola Predosa si erano recepiti i Piani per l'Eliminazione delle Barriere architettoniche, i Peba, anche a fronte di varie segnalazioni giunte, non solo a noi, ma anche ad altre forze politiche, ricordando all'Amministrazione che questi Piani sono obbligatori con norme vigenti. Anche in Costituzione vi é un articolo, il 16, che garantisce ad ogni cittadino il diritto alla mobilità.
Ci è stato risposto che no, il Comune di Zola Predosa non hai mai adottato i Peba.
Specificando, incredibilmente, che in tutti gli edifici pubblici é stata prestata massima attenzione al tema e che ogni edificio è costantemente presidiato, per consentire ai diversamente abili di accedervi. Ed è incredibile come al Palazola, edificio di recente costruzione, l'unico accesso per i disabili sia entrando dal campo.
Ci é stato anche specificato che i Peba sono entrati in vigore dopo la realizzazione di molti edifici o aree pubbliche a Zola.
Resta il fatto che é inconcepibile che vengano realizzati marciapiedi come quello che va dalla Rotonda Viro, verso Riale, dove neanche un passeggino, senza alzarlo da terra a braccia, riesca a salirvi.
Qui manca il rispetto da parte di chi l'ha progettato, chi ne ha dato il permesso di realizzarlo e chi l'ha realizzato. Oltre a chi racconta che vi é massima attenzione a questi problemi!
Via Masini
Via Masini é una delle vie piú belle di Zola, ma anche una delle più pericolose. Diverse sono state le segnalazioni che abbiamo avuto in questi mesi, le quali ci hanno portato a chiedere all'amministrazione se sono previsti lavori di miglioramento per questa via.
La risposta é stata chiara, non sono previsti lavori se non la chiusura di qualche buca, o l'asfaltatura di qualche tratto. Peccato, voci ci dicevano che vi era almeno l'idea di allargare la strada con al fianco anche una pista ciclabile. Per il momento rimane un sogno.
Via Masini é una delle vie piú belle di Zola, ma anche una delle più pericolose. Diverse sono state le segnalazioni che abbiamo avuto in questi mesi, le quali ci hanno portato a chiedere all'amministrazione se sono previsti lavori di miglioramento per questa via.
La risposta é stata chiara, non sono previsti lavori se non la chiusura di qualche buca, o l'asfaltatura di qualche tratto. Peccato, voci ci dicevano che vi era almeno l'idea di allargare la strada con al fianco anche una pista ciclabile. Per il momento rimane un sogno.
Percorso vita
Aveva creato molta preoccupazione la chiusura temporanea del percorso vita da parte di un proprietario terriero. Avevamo chiesto a che punto fossero le trattative per il rinnovo della convenzione e quali erano i problemi che avevano portato a questo ritardo nel rinnovo.
Con felicitá, anche nostra, ci é stato risposto che le trattative sono ora a buon punto con la quasi totalità dei rinnovi da parte dei proprietari terrieri. Nel caso specifico il problema é che il percorso ciclopedonale rimaneva dentro al percorso carrabile, utilizzato dai proprietari per entrare nella loro proprietá. É quindi stato raggiunto un accordo verbale, che sará presto sottoscritto, per lo spostamento del percorso ciclopedonale, in posizione più laterale. Tutto é bene quello che finisce bene, anche se la parola Fine non é ancora stata scritta.
Aveva creato molta preoccupazione la chiusura temporanea del percorso vita da parte di un proprietario terriero. Avevamo chiesto a che punto fossero le trattative per il rinnovo della convenzione e quali erano i problemi che avevano portato a questo ritardo nel rinnovo.
Con felicitá, anche nostra, ci é stato risposto che le trattative sono ora a buon punto con la quasi totalità dei rinnovi da parte dei proprietari terrieri. Nel caso specifico il problema é che il percorso ciclopedonale rimaneva dentro al percorso carrabile, utilizzato dai proprietari per entrare nella loro proprietá. É quindi stato raggiunto un accordo verbale, che sará presto sottoscritto, per lo spostamento del percorso ciclopedonale, in posizione più laterale. Tutto é bene quello che finisce bene, anche se la parola Fine non é ancora stata scritta.
Avevamo presentato altre interpellanze che ci saranno risposte nel prossimo Consiglio Comunale.
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