Abbiamo ricevuto una lettera da parte di una cittadina Zolese indirizzata non proprio a noi, ma a Babbo Natale, in questo caso ad un Babbo Natale speciale il Sindaco Fiorini. Ci sembra doveroso pubblicarla, ne condividiamo molto i contenuti e il Sindaco sappia, che se vorrà fare il sovversivo, avrà il nostro appoggio.
La lettera rimane anonima su richiesta del mittente, perchè il messaggio contenuto sia il meno possibile "personale", ma possa essere d'aiuto ai tanti zolesi in difficoltà economica.
"Sta arrivando il Natale!
È giunto Il tempo dei buoni propositi, di nuove promesse e delle speranze per un futuro migliore!
I bambini scriveranno la lettera al loro Babbo Natale col desiderio di vedere esauditi i loro desideri!
Anche io ho un desiderio, un desiderio da chiedere a Babbo Natale.
E quest'anno ho identificato il mio personalissimo Babbo Natale, il mio Sindaco...si, proprio lui!
Innanzitutto volevo ringraziarlo per avermi accolto nel mese di agosto, quando la maggior parte di chi ha un lavoro è generalmente in vacanza. Lui invece era ancora al lavoro, da bravo Sindaco, ad ascoltare i problemi dei cittadini.
Volevo ringraziarlo per aver accolto e compreso la mia personale richiesta e per avermi garantito che se ne sarebbe occupato in prima persona!
Volevo ringraziarlo per essersi dimostrato sensibile ai problemi della collettività zolese e di chi, come me, non ha un lavoro ma è costretto comunque a pagare i tributi locali.
Sono trascorsi 4 mesi dalla nostra chiacchierata, anche se mi sembra passata appena una settimana!
Ad oggi non ho ricevuto ancora nessuna notizia in merito, ma sono fiduciosa che arriverà!
Sono certa che arriverà, perchè il mio Sindaco, oltre ad essere Sindaco, è in primis anche una Persona.
E le persone per essere credibili, quando spendono volontariamente delle parole, poi le devono rispettare e mantenere, altrimenti ci perdono la faccia! È una questione etica e morale, oltre che di strategia di marketing...
Sennò davvero tutti possono dire tutto ma anche il contrario di tutto, o no?
Sono convinta che si risolverà tutto per il meglio, che il Primo Cittadino di Zola terrà conto dei suoi concittadini senza distinzione alcuna e che l'impegno che prese con me, lo porterà a termine nonostante i tempi si siano allungati più del previsto; ma si sa, la settimana non ha per tutti gli stessi giorni.
A Natale, normalmente, l'animo è più sensibile e quest’anno lo è ancor di più visti alla luce degli ultimi tristi avvenimenti francesi, che ci fanno capire che la vita è un soffio e basta veramente poco per volare via. Per questo chiedo al mio Sindaco, insieme alla sua Giunta, di non dimenticare i cittadini in difficoltà, magari approvando un provvedimento che possa sgravare chi è privo di reddito, o con scarse entrate economiche, al pagamento dei tributi dovuti.
Auspico che ogni residente in questo Comune possa finalmente sentirsi capito e accolto, sapendo che i suoi problemi sono anche i problemi di tutta la sua collettività.
Se è vero come dicono che per il Patto di Stabilità non si possono fare spese insensate, mi chiedo come mai stiamo per spendere milioni se non miliardi di euro in aerei, navi e armamenti.
Per questo chiedo con il cuore in mano al Signor Sindaco, all’Amministrazione e a tutto il Consiglio Comunale di fare i sovversivi!
Signor Sindaco, mandi all'aria questo patto, lo stracci e faccia qualcosa per i suoi compaesani, così da essere ricordato in primis come Uomo piuttosto che per il partito che rappresenta!
Sono qui per riformulare il mio desiderio e come dicevo, visto che ci avviciniamo al Natale, voglio sperare che Babbo Natale ascolti le mie richieste...io ai miracoli ci credo!
Buon Natale Signor Sindaco!
Una Cittadina di Zola.
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