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    sabato 19 dicembre 2015

    Fuochi di Capodanno. Usiamo il buon senso

    Condividiamo l'Ordinanza n. 238, divieto di scoppio di petardi e simili, emesso dal Sindaco di Zola Predosa, Stefano Fiorini.
    L'ordinanza, che è entrata in vigore questa mezzanotte e sarà valida fino al 10 Gennaio 2016, vieta "di effettuare e far effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti e artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico o ad uso pubblico e in luoghi privati da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi a uso pubblico."
    Condividiamo questa parte, anche se pensiamo che nei luoghi pubblici sarebbe logico ampliarla a tutto il periodo dell'anno, non solo nel periodo di festa, quando l'uso di materiale pirotecnico è più diffuso.

    Condividiamo anche il voler "sensibilizzare i cittadini, nonché i venditori affinché la
    compravendita dei prodotti da scoppio avvenga nel rispetto della normativa, e il
    loro utilizzo nel rispetto delle istruzioni d’uso e delle norme di sicurezza,
    dell’incolumità dei cittadini, della salvaguardia del benessere degli animali e della
    tutela dei beni pubblici e privati" . Per noi se fosse possibile, ma purtroppo per il momento non lo è, la vendita di tale materiale andrebbe lasciato solo alle fabbriche produttrici, vietandola in supermercati, tabaccherie o negozi di vario genere. Auspichiamo pertanto, che nei negozi di Zola siano fatti seri controlli sulla regolare vendita di questa merce, che se usata incautamente, come spesso accade, può causare danni fisici, permamenti, non solo a chi li usa.

    Mentre condividiamo tutto questo, stiamo assistendo a incredibili discussioni sui social network e non solo, su questo tipo di ordinanze e da più parti, si chiede che l'ordinanza diventi Totale e vieti lo scoppio anche in luoghi privati.
    Noi questo non lo condividiamo e invitiamo tutti, di tutti i colori politici, ad usare il buon senso, che manca troppo spesso nelle scelte quotidiane.

    Il fuoco d'artificio non è una semplice esplosione colorata nel cielo, dietro vi è un lavoro di alta precisione e qualità. Natualmente non parliamo del mercato nero proveniente dall'estero, ma di artigiani qualificati che si tramandano il lavoro generazione dopo generazione.
    Un eventuale divieto totale ucciderebbe questa storia Italiana che è riconosciuta in tutto il mondo.
    La Pirotecnica non è una semplice lavorazione, ma è una vera e propria arte
    Nel Secolo XVII° vi furono due scuole di Fuochi d’artificio, quella di Norimberga e quella Italiana, che si specializzò, ben presto, nella fabbricazione di Fuochi artisticamente elaborati, capaci di produrre effetti scenografici molto spettacolari. Agli inizi del XVIII° Secolo, ebbero grande rinomanza i Ruggieri, padre e figlio, di Bologna, i quali eseguirono a Parigi i fuochi pirotecnici più belli e splendenti che si siano mai visti.

    Capiamo bene le motivazioni del volere il divieto Totale tutto l'anno, il benessere degli animali, soprattutto quelli domestici, deve essere garantito nel miglior modo possibile. Ma il benessere del nostro migliore amico a quattro zampe non può cancellare secoli di studi e lavorazioni spettacolari.
    Siamo noi padroni che dobbiamo dare il benessere ai nostri animali.
    Chi scrive ha un cane che soffre tantissimo i fuochi d'artificio, addirittura a volte sentiva i botti quando noi riuscivamo a malapena a vedere i bagliori in lontananza.
    A Capodanno gli facciamo la cuccia sotto al letto, o in bagno e quando finiscono lo prendiamo e lo tranquillizziamo, riempendolo di coccole.
    Il cane di chi scrive ha 15 anni e dopo 15 capodanni, se non fosse per la displasia alle anche, sarebbe in perfetta forma.
    Nei centri urbani quando passa un'ambulanza a sirene spiegate, i cani cominciano ad ululare come lupi mannari, vogliamo vietare anche le sirene?
    Ci sembra infattibile, ma la lamentela l'abbiamo, incredibilmente, sentita.

    Allora cerchiamo di non farci trasportare dall'amore per i nostri cuccioli, ma in quei momenti doniamone loro ancora di più e se vogliamo comprare i fuochi d'artificio facciamolo direttamente dal produttore qualificato, evitando magari mortaretti e petardi, oppure spendiamo un pò di più e godiamoci lo spettacolo.
    Perchè di questo si tratta, un vero spettacolo!!!

    https://youtu.be/g7IR9GEKl5E

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    Item Reviewed: Fuochi di Capodanno. Usiamo il buon senso Rating: 5 Reviewed By: Enrico Pasini
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